Optare per scelte ecosostenibili è davvero importante. Avere delle accortezze particolari durante la nostra quotidianità ma più in generale, nelle nostre vite, può fare davvero la differenza.
Evitare gli sprechi di materie prime, di risorse, deve diventare un nuovo obiettivo per noi: la Terra che ci ospita non ha disponibilità illimitate, per cui è bene averne cura.
Proprio per questo motivo, è importante optare per scelte etiche ed ecosostenibili anche per quanto concerne le soluzioni d’arredo che scegliamo per la nostra abitazione.
All’interno di questo articolo spiegheremo cosa s’intende per “verde stabilizzato” e per “piante stabilizzate“; svilupperemo l’argomento e capiremo perchè è una scelta etica ed ecosostenibile.
Piante stabilizzate ed artificiali
Se non sapete cosa siano le piante stabilizzate ve lo spieghiamo subito.
Si tratta di piante, di verde in generale, totalmente naturali che vengono raccolte nel loro periodo di massima fioritura. Una volta fatto ciò, subiscono un trattamento particolare che va a sostituire la loro linfa con un prodotto specifico. Quest’ultimo è necessario per il loro trattamento stabilizzante.
Il trattamento in questione permetterà alla pianta, di “arrestare” il suo naturale deperimento e di mantenersi in tutto il suo splendore per una decina di anni.
Tutto ciò non ha nulla che vedere con le piante “effetto finto“. Questa tipologia di piante stabilizzate ha una qualità altissima, proprio come quelle vere.
Verde stabilizzato ed i suoi vantaggi
Perchè optare per delle piante stabilizzate? I vantaggi dettati da questa scelta ecosostenibile sono tanti.
Il primo motivo, ma anche uno dei più importanti, è che non necessitano di attenzioni e cure quotidiane o settimanali; sono ecosostenibili in quanto non hanno bisogno di sprechi di risorse come acqua, aggiunta di terra o potature particolari, di concime, di luce o di una ambientazione particolare.
Diciamocelo… quante volte ci siamo innamorati di una determinata pianta ma, magari, non avendo un balcone e vivendo in città, non abbiamo potuto prenderla con noi?
Lavorando ed avendo una vita frenetica, molte spesso, accade che il tempo materiale a nostra disposizione scarseggia e, riuscire a curare il verde casalingo, diventa un problema.
Optare dunque per una pianta stabilizzata, significa poter godere delle nostre emozioni e dei nostri ricordi legati ad essa, per almeno un decennio.
Infine, la nostra scelta è sicuramente etica e rispettosa dell’ambiente. Per cui, con questo acquisto, è possibile circondarsi di piante ma, allo stesso tempo, sapere di non sprecare risorse alcune.
Il verde stabilizzato come complemento d’arredo
Quando pensiamo all’arredamento d’interni e, a come poter abbellire al meglio la nostra abitazione, sicuramente, le piante ci vengono subito in mente.
In un appartamento, anche una semplice piantina sul tavolino dell’ingresso, “riempie la casa” e dona, a quest’ultima, calore. Entrare all’interno di una stanza e vedere, anche una pianta minimal e non esageratamente grande, dona serenità e tranquillità.
Inoltre, permette di liberare la nostra creatività: è sufficiente aggiungere una pianta, o modificarne la disposizione, per ridare vita ad una stanza. Per renderla “diversa” o più colorata ed accogliente.
Moltissimi arredatori d’interno ormai, quando progettano l’arredamento del proprio committente, prestano tantissima attenzione all’importanza che ha il verde all’interno di un appartamento. La loro posizione, la loro tipologia, i vasi, l’intensità del colore… insomma, oramai, il verde gioca un ruolo importante e, saperlo collocare correttamente, è fondamentale. Per questo motivo, è necessaria la consulenza di un professionista del settore.
Il “verde stabilizzato” all’interno di ristoranti, fiere, alberghi…
In questi ambienti, perché optare per il “verde stabilizzato”? Per gli stessi motivi che applichiamo su un appartamento.
Parete ecosostenibile: un muro verde
Come abbiamo appena detto, il verde, all’interno di un appartamento, è un complemento d’arredo molto importante: anche un piccolo vasetto di piante grasse fa la differenza. Se non avete molto spazio, non vi preoccupate, non è importante. Sarà sufficiente saper bilanciare bene la metratura a vostra disposizione donando così alla stanza, le giuste proporzioni.
Nel caso invece di spazi più generosi, quello che merita la citazione è, senza dubbio, il muro verde. Il muro verde è, appunto un muro, come la stessa parola dice, realizzato completamente con del verde.
Parliamo da un punto di vista estetico. Una parete realizzata in questo modo, diventa un vero e proprio oggetto di design. La scelta sul “come poterla realizzare” è davvero vastissima: si può scegliere di optare per una parete semplice completamente verde quindi, estremamente minimal, ma, allo stesso tempo, è possibile realizzare anche un qualcosa di più “movimentato“.
Ad esempio, è molto d’effetto, progettare delle strisce su un muro già esistente dove inserire un’alternanza tra verde e vasi oppure, ancora, un’alternanza di diverse tipologie di verde. E, per impreziosire ancora di più il tutto, creare un gioco di luci in grado di illuminare di più una zona rispetto ad un’altra. Insomma, ci si può sbizzarrire infinitamente.
Il giardino verticale rappresenta, quindi, un simbolo della nuova architettura contemporanea.
Un’altra ipotesi è quella di concepire il muro verde come una scelta funzionale. Un giardino verticale permette di dividere uno spazio particolarmente grande e di creare una stanza più intima. Immaginate di voler creare uno studio all’interno del vostro salotto di casa… Con un muro verde, avrete la possibilità quindi, di ricreare uno spazio aggiuntivo donando un tocco di vero design.